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lun 27/01/14
La Regione scava la trincea antislot, vietate vicino ai luoghi sensibili
Non potranno essere istallate a meno di 500 metri di distanza da scuole, chiese, ospedaliCinquecento metri. Sta in questa distanza la prima barriera tra i «luoghi sensibili» (e, si presume, anche i soggetti più vulnerabili) e i luoghi della tentazione all’azzardo. A partire da sabato in tutta la Lombardia, sale da gioco o locali con slot non potranno aprire a meno di 500 metri da «scuole, luoghi di culto, strutture sanitarie e socio-sanitarie, strutture per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanili e oratori». Per quelle già esistenti, però, non c’è nulla da fare, la legge non ha retroattività. LOTTA ALLE LUDOPATIE - Venerdì mattina la giunta regionale ha approvato il primo decreto di attuazione della legge per il contrasto alle ludopatie che il consiglio aveva approvato all’unanimità il 15 ottobre scorso. E il governatore, Roberto Maroni tiene a sottolineare l’immediatezza dell’entrata in vigore provvedimento: «Oggi stesso manderò una lettera a tutti i questori - annuncia Maroni al termine della seduta dell’esecutivo regionale - con allegata la delibera di giunta, perché ne tengano conto per la loro azione di autorizzazione all’apertura di queste nuove strutture». Il presidente lombardo spiega che si tratta soltanto del primo dei decreti attuativi della legge e conferma l’impegno della Regione su questo tema delicato. INCENTIVI A CHI ELIMINA LE SLOT - Accanto a lui, l’assessore al Territorio, all’Urbanistica e alla Difesa del suolo, Viviana Beccalossi, specifica i contenuti della delibera: «Era il provvedimento più atteso da sindaci e questori - premette -, perché non solo poniamo un freno immediato al proliferare di questo fenomeno ma puntiamo, entro pochi anni, ad arrivare alla completa eliminazione delle macchinette nel raggio di tutela previsto dalla normativa. Inoltre, stiamo anche attivando una serie di agevolazioni fiscali per tutti gli esercenti che decideranno di togliere le apparecchiature dai loro locali». La legge lombarda, infatti, prevede uno stanziamento di 1 milione e 200 mila euro per misure di prevenzione e contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo e per il trattamento di soggetti affetti da ludopatia e sostegno alle loro famiglie. LOGO PER GLI ESERCIZI VIRTUOSI - Per quanto riguarda, invece, le cosiddette «forme premianti» per chi decide di non installare o rimuovere le cosiddette «macchinette» dal proprio locale, non saranno di natura economica ma è prevista la creazione di un marchio regionale «No slot» per contrassegnare gli esercizi virtuosi. «In pochi mesi di lavoro - continua Viviana Beccalossi - la Regione Lombardia, grazie al coraggio del presidente Maroni e di tutta la giunta, ha saputo dare una risposta forte e concreta a un problema che, giorno dopo giorno, emerge in tutta la sua drammaticità, colpendo migliaia di persone, causando la rovina economica di intere famiglie e mettendo in pericolo soprattutto le fasce sociali più deboli, gli anziani e i giovanissimi». Le indagini sul tema individuano, tra le vittime, anche casalinghe e persone a basso reddito. Gli importi medi giocati pro capite sono di 1.700 euro che, in provincia di Pavia, superano la soglia dei 2.000 euro. Articolo originale del Corriere visibile qui
COMMENTI DEI LETTORI
caro vito, che bella notizia ci dai!!
si, intanto abbiamo in programma la pulizia del civico 60, dovremmo eseguirla sabato prossimo... ci trovi lì in mattinata. poi il mese prossimo ampliamo i lavori. seguici!!! :)
da
cristina
(IP 151.64.83.112), dom 02/02/14
Dopo parecchio tempo e parecchie comunicazioni ai vari organi competenti ci siamo riusciti ...la macchina abbandonata di fronte al civico 52 di Via Aporti (senza pass di parcheggio, targa e assicurazione) è stata rimossa :-)
Il prossimo passo? Pulizia muro vero webmaster?
da
Vito
(IP 77.43.104.145), gio 30/01/14
Cari "Francesco" vari, vedo che vi divertite a provocare e nient'altro. Mi sembra che Cristina abbia esposto in maniera più che esaustiva le innumerevoli attività svolte fino ad oggi dall'associazione. Purtroppo non ci si può occupare di tutto subito, e voi ovviamente trovate da ridire anche su questo. Che ingrati. Siete solo degli sterili polemici senza proposte/risposte. Se continuerete su questi toni, invece di unirvi a noi in maniera costruttiva (proposta che rilanciamo per l'ultima volta), dovremo ahimè purtroppo fare a meno dei vostri prossimi "utili" commenti...
da
Webmaster
(IP 2.233.197.42), mar 28/01/14
Cara Cristina, grazie per la risposta (che evidentemente rende il mio intervento pertinente, Webmaster). Detto questo ti ringrazio per l'invito, ma rinnovo il mio disappunto su di un ritardo (eppure queste Sale nella nostra zona sono più numerose dei prestinai) secondo me grave.
Piuttosto che lottare contro un'occupazione lampo con toni molto accesi si poteva usare lo stesso tono, lo stesso vigore (oltretutto con tanto di comunicato ufficiale) contro questa realtà in espansione. Un'occasione persa. Vedremo cosa farete prossimamente. Spero di vedervi impegnati in questa direzione. Nel caso fosse mi unirò volentieri.
da
Francesco Bis
(IP 151.48.237.242), mar 28/01/14
da socia e membro attivo dell'associazione, mi permetto di fare un breve riassunto delle iniziative intraprese e ancora in corso, con cognizione di causa:
- protesta (legale e costruttiva) contro la cosrtuzione del park interrato, andata a buon fine, tanto da aver ottenuto lo stralcio del progetto dal Pup; - incontro con la cittadinanza sul tema della Sicurezza; - giornata di clean up in via varanini; - progetto di cleaning district (avviato il pilota, da completare in primavera); - due diversi esposti all'ATM per la sicurezza della liena tramviaria (pronto il terzo solelcito); - esposto al comune contro il degrado del rilevato ferroviario; - monitoraggio e clean periodico, con avallo dell'Assessorato, del tunnel ristrutturato di via varanini; - organizzazione della giornata di inaugurazione del tunnel di via parravicini (in corso); - social walking serali, per conoscere e percorrere il quartiere; - numerose segnalazioni ad Atm per interventi di rimozione discariche, segnalazioni ai vigili per alcuni casi vandalismo, segnalazione alle autorità per alcuni reati sul territorio, in affiancamento e sostegno ai privati cittadini; - collaborazione con Consiglio di Zona per un progetto di restyling di piazza morbegno; - richiesta di telecamere di sicurezza in piazza morbegno; e mi sa che ne dimentico alcune..... ora dimmi tu, francesco: vuoi collaborare con noi e creare un progetto anti-slot???? noi ci siamo. e abbiamo già raccolto del materiale. tu ci sei?
da
cristina
(IP 151.64.83.112), lun 27/01/14
Francesco, sei fuori argomento in questa pagina col tuo commento. Non sono graditi spammer su questo sito. Scrivi nella pagine appropriate, altrimenti rimuoverò i prossimi commenti. Se hai proposte da fare per le sale gioco scrivi un progetto e contattaci, saremo ben lieti di mettere in piedi qualcosa. Stiamo organizzando una MAREA di cose, dietro le quinte. Si accettano volontari residenti nel quartiere, che non partano sempre col piede della polemica.
da
Webmaster
(IP 2.233.197.42), lun 27/01/14
Scusate, ma tanto casino per una micro-occupazione e nessuna protesta contro il proliferare nella nostra zona di Sale Gioco? A quando una protesta vigorosa, rumorosa, ufficiale?
Non è perchè sono "legali" allora non si deve lottare contro... o sbaglio?
da
Francesco
(IP 95.240.109.154), lun 27/01/14
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